Nel recente periodo di quarantena mi sono divertito ad imparare come impiombare il dyneema.
In questo articolo voglio insegnarvi step by step come costruire una whoopie sling.
Nel rigging di highline possono essere utili come backup regolabili per i punti di ancoraggio di highline, specialmente se montate con il metodo del master point. In questo caso, infatti, la sling principale di ancoraggio non ha ridondanza, cioè non ha un suo backup in caso di rottura.
Inoltre, anche in presenza di una sosta di backup separato dalla main line, in caso di rottura della sling della main sarebbe bene evitare una caduta sul backup; dotandoci di un sistema di ausilio secondario. Le whoopie sling possono essere un valido sistema di ausilio, poiché sono regolabili in lunghezza e hanno un ottimo carico di rottura (20kN o più). Il loro utilizzo evita anche uno shockload in caso di cedimento di uno dei punti di ancoraggio.
ATTENZIONE: non intendiamo affatto sostenere che le whoopie sling vadano bene come backup dell’intera sosta. Il backup è sempre bene predisporlo indipendentemente, eventualmente anche con altri spit. Suggeriamo l’uso delle whoopie sling come sicurezza AGGIUNTIVA.
Nel video a fondo articolo spiego, in live, le qualità del dyneema (il materiale di cui sono fatte le sling), i pro e i contro e costruisco una sling in diretta. Consiglio dunque di integrare il video alla spiegazione scritta, per non rischiare di sbagliare. Per aiutarvi nella navigazione, ho fatto un sommario nella descrizione, indicando i minuti rilevanti.

i materiali necessari (ho dimenticato il taglierino!)
Cosa ci serve
Disclaimer: il materiale autocostruito con dyneema è da considerarsi materiale home made. Non conosciamo il carico di rottura esatto e non disponiamo di certificazioni di un produttore… perché il produttore siamo noi! Ricordiamoci dunque che per quanto il dyneema sia resistente ed affidabile, questi materiali sono pur sempre costruiti in cameretta, e vanno dunque considerati come tali.
Prepariamo i materiali che ci serviranno:
- 4 metri di treccia in dyneema 6mm
- Nastro isolante
- Un metro
- Un pennarello
- Un piano di lavoro dove poter tagliare
- Un taglierino
- Un ago da splice o una penna
- Un fid
- Uno splicer (facoltativo, nel video mostro come usarlo)
Qualora non aveste il fid, nel video spiego come costruirlo con una penna Bic (MacGuyver spostati proprio).
I passaggi per costruire la whoopie sling sono 3: costruire un anello con Brummel lock, costruire un anello regolabile e concludere con una semplice maniglia.

FOTO 1 - Misurazione e inserimento della protezione
Il Brummel lock loop
Prendiamo un capo della nostra treccia, facciamo il segno 1 con il pennarello a 30 centimetri (foto 1 quadrante 1), che sarà la coda del nostro Brummel lock), e il segno 2 (foto 1 Q2) 15 centimetri dopo (tot 45cm), che sarà il nostro anello (qualora voleste un anello più grande, potete aumentare liberamente questa misura).
A questo punto possiamo, inserendo la cima nell’apposito spazio del fid (F1-Q3), mettere una protezione per il nostro anello (F1-Q4). La protezione non è obbligatoria, ma può essere molto utile per non rovinare le parti della sling che verranno a contatto con altro materiale. Una calza del leash va benissimo per questo scopo.
Per concludere il nostro anello, apriamo bene le fibre (Foto 2 Q5) schiacciando la treccia in corrispondenza del segno 2 (quello a 45cm), infiliamo il nostro ago o la penna (F2-Q6), assicurandoci di essere passati al centro. Per esserne sicuri, contiamo il numero dei trefoli e verifichiamo di aver lasciato 6 trefoli da un lato e 6 trefoli dall’altro (F2-Q7). Ora inseriamo la cima nel fid e la passiamo attraverso il foro: abbiamo ottenuto un anello, che ora dobbiamo bloccare con il metodo Brummel.

FOTO 2 - Il Brummel lock: il primo anello

FOTO 3 - Il Brummel lock: il secondo anello

FOTO 4 - Il Brummel lock: completamento
Impiombatura e rastrematura

FOTO 5 - Impiombatura: entrata

FOTO 6 - Impiombatura: uscita

FOTO 7 - Rastrematura: rimozione dei trefoli

FOTO 8 - Rastrematura: taglio dei trefoli
L’assottigliamento è terminato, possiamo far scomparire la treccia (foto 9). Rimuoviamo la molletta e schiacciamo la treccia esterna (F9-Q1), partendo dal brummel lock e scivolando gradualmente (F9-Q2) fino a far scomparire la treccia (F9-Q3). Se abbiamo fatto tutto correttamente, il brummel lock risulterà come nell’immagine nel quadrante 4.

FOTO 9 - Rastrematura: conclusione
L'anello regolabile
Per prima cosa decidiamo dove fare il secondo anello (foto 10). Se vogliamo una sling che si possa accorciare al massimo, iniziamo a misurare dal segno di uscita della coda del brummel lock e facciamo un altro segno dopo 45 cm (F10-Q1). Dopo aver infilato un’eventuale calza protettiva nella cima, entriamo con il fid nel segno che abbiamo appena fatto (F10-Q2), e facciamo scorrere il fid all’interno della treccia fino al segno vicino al brummel (F10-Q3), facendo uscire tutta la treccia (F10-Q4).

FOTO 10 - L'anello regolabile
Attenzione
Il punto debole della nostra sling è proprio questo: il foro di uscita dell’anello regolabile. Facciamo dunque molta attenzione a non rompere o rovinare i trefoli in questa fase, poiché ciò potrebbe andare ad abbassare il carico di rottura della nostra sling.

FOTO 11 - La maniglia: parte 1
La maniglia finale
Abbiamo quasi finito: ci resta solo da fare la maniglia (foto 11); posso farla della lunghezza che desidero, per praticità consiglio 4 dita di lunghezza. Piego la fine della cima della lunghezza che desidero (F11-Q1) ed entro con il fid nel punto dove ho fatto la piega (F11-Q2), uscendo poco dopo la lunghezza della maniglia (F11-Q3) e tirando la cima fino a che non scompare dentro se stessa (F11-Q4).

FOTO 12 - La maniglia: parte 2

FOTO 13 - La maniglia: conclusione

FOTO 14 - La whoopie sling accorciata al massimo

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